Luce.
È luce
la meraviglia sospesa
che ai tuoi occhi lontani,
per dissimili sentieri,
mi conduce.
Ronzio.
Mi sazio di gioia
suggendo il raggio di sole
che illumina il tuo sguardo.
Come ogni stella intensifica il suo splendore prima di dover sparire così dovremmo fare noi nella piena consapevolezza della nostra essenza fragile, donando allo sguardo dell’anima di coloro che amiamo il meglio di noi stessi. Sarà un luminoso ricordo il più indelebile dei segni che si possa lasciare.
Contrasti.
Rubo la luce
all’oscurità delle parole
e te la porgo come un fiore
sul tuo nudo costato.
Sull’armonia dei miei contrasti
il nero sul bianco
– avorio su ossidiana –
ami lasciar correre i pensieri,
nasconderli nelle curve
delle mie concavità,
come fossero le tue dita furtive.
Il dolce nel fondo d’un amaro calice
di consuetudini, che pare senza fine,
attendi e gusti,
come fosse un fiotto di miele.
La magia della luce
Un vortice di luce
mi sfiora
nel tuo respiro
che mi danza sulla pelle.
Riluco nel riflesso
del tuo sguardo
smarrito.
Musica nell’aria
Luce
Vedo scorrere gli anni,
a volte,
come un mesto filare silenzioso,
ombre sugli occhi
che filtrano chiarori.
Ma una luce ha saputo
attraversare il tempo,
sbucare tra i tronchi neri
dell’inverno per allagarmi il cuore.
E quella stessa luce vedo
nei tuoi occhi nuovi,
spersi nei rivoli incerti
dei mille cammini possibili.
Tieni accesa quella stella,
la scintilla che la nutre,
l’ala bianca
che ti sostiene il cuore.
Suggestioni (foto&parole) © di flameonair
Music on the air
KATE PERRY – Fireworks
La vita attraverso le sue ombre.
Ogni giorno respiro la vita
attraverso l’ombra d’una voce
che spinge le mura
in cui risuona il mio confino.
Filtra la luce dell’anima
tra le fessure discoste che frappongo
al rumoroso dolore del nulla,
facendosi purissima stilla.
M’inonda l’emozione
frusciando come il vinile
d’un tempo
mai abiurato,
scommessa che piega
la rinuncia.
di:© flameonair
Interviste ed ufficio stampa nel mondo della musica e nel cinema
Politica. Aspirazioni. Futuro.
gialloesse
homo sum: nihil humani a me alienum puto ... τό βιβλίον τῆς ἐμῆς ψυχῆς
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Dicono che c'è un tempo per seminare E uno più lungo per aspettare Io dico che c'era un tempo sognato Che bisognava sognare. (Ivano Fossati)
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