Poesia e letteratura araba


Gialal al Din RUMI

La brezza dell’alba ha segreti da dirti.
Non tornare a dormire.
Devi chiedere quello che davvero vuoi.
Non tornare a dormire.
C’e’ gente che va avanti e indietro
attraverso le porte dove i due mondi si toccano.
La porta e’ tonda e aperta.
Non tornare a dormire.

Fog el Nakha (فوق النخل, “Sulle palme“) è il titolo di una canzone tradizionale popolare irachena.

La melodia avvolgente richiama i canti sufi e l’argomento del testo tratta dell’appassionata “malattia d’amore” che travolge il protagonista ossessionato da colei che non può avere.

« فوق النخل (Foug el nakhal)فوق النخل فوق يابه فوق النخل فوق (Foug el nakhal fog ya ba/ foug el nakhal foug)مدري لامع خده يابه مدري القمر فوق (madry lame’ khada ya ba madry el gomar foug)والله ما ريده وباليني بلوه آه (wallah ma reeda baleeny balwa)خدك لمع ياهواي وأضوه على البلاد (khadak lema’ ya hawaya w adwa ‘la el blad)مقدر أصبر الروح واتحمل البعاد (ma agdar asaber el rou- w at-amal el b’ad)والله معذبني بعيونه الحلوة (wallah m’athebny be’youna el -elwa)

كل البلام تفوت يابه عيني على بلمك (kol el blam tfoot ya ba ‘ainy ‘la balmak)

ومن الهوى والروح ربي يسلمك (w men el hawa wel rou- raby ysalmak)

والله معذبني وما عنده مروة (wallah m’athebny w ma ‘enda mrewa) »

« Sopra le palme
Sopra le palme, sopra le palme-
Non so se siano le tue guance a brillare, o la luna-
Giuro che non voglio che lei, che mi porta disagioLa tua guancia è incandescente, oh amore mio, e illumina tutto il paeseNon posso tenere più pazienza in cuor mio e sopportare questa distanzaLo giuro: lei mi tortura con i suoi begli occhi

Tutte le navi passano, la tua nave

e dall’amore e dall’anima.

Giuro lei mi tortura e non ha pietà

Battiato ce ne ha regalato una sua versione e ci ha permesso di conoscere questa meravigliosa melodia senza tempo…

2 risposte a "Poesia e letteratura araba"

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